Proiettare

Proiettare è un verbo italiano che indica l’azione di lanciare o far apparire qualcosa in avanti o su una superficie, nonché di proiettare un’immagine o un film tramite uno schermo o un proiettore. In senso figurato può riferirsi all’atto di attribuire a terzi pensieri, emozioni o caratteristiche proprie, o di anticipare e modellare eventi futuri sulla base di stime o proiezioni.

Etimologia e forme correlate. Il termine deriva dal latino proicere, composto da pro- avanti e iacere gettare. È strettamente legato ai sostantivi proiezione e proiettore, che indicano rispettivamente l’azione o il dispositivo utilizzato per la proiezione.

Usi principali.

- Proiezione fisica: utilizzare un proiettore o una sorgente luminosa per mostrare un’immagine o un film su una superficie, come in una presentazione o in una sala cinematografica (esempio: “La scuola proietta un documentario stasera” o “Abbiamo proiettato le slide sullo schermo”).

- Proiezione figurata: attribuire a qualcun altro pensieri o emozioni propri, o interpretare gli eventi in base alle proprie paure o desideri (esempio: “Non dobbiamo proiettare le nostre ansie sugli altri”).

- Proiezione in senso forecast: stimare o pianificare sviluppi futuri basandosi su dati o scenari (esempio: “Il rapporto proietta una crescita nei prossimi anni”).

Coniugazione e forma. Proiettare è un verbo regolare della prima coniugazione. Indicativo presente: io progetto, tu proietti, lui/proietta, noi proiettiamo, voi proiettate, loro proiettano. Participio passato: proiettato; gerundio: proiettando. In contesti passati si usa avere + proiettato.