trasfusionali

Trasfusionali è l'aggettivo che si riferisce alla medicina trasfusionale e ai processi legati all'uso del sangue e dei suoi componenti a fini terapeutici.

In medicina, l'ambito trasfusionale comprende la gestione delle donazioni, le prove di laboratorio, la compatibilità tra donatore e ricevente, la produzione di componenti ematici e la loro somministrazione ai pazienti. L'obiettivo è fornire terapie sicure ed efficaci, riducendo rischi e sprechi.

I principali elementi includono la donazione e la selezione dei donatori, la verifica di malattie infettive, la tipizzazione dei gruppi sanguigni (ABO e Rh) e il cross-matching. I componenti sanguigni comunemente utilizzati sono eritrociti, plasma, piastrine e crioprecipitati; ciascun componente ha indicazioni specifiche e condizioni di conservazione.

La sicurezza è una priorità: oltre allo screening dei donatori, le pratiche di tracciabilità e controllo della qualità mirano a prevenire reazioni trasfusionali, infezioni e complicanze. Le reazioni includono febbre, orticaria e, seppur raramente, danni gravi come la TRALI (trasfusione associata a lesione polmonare acuta).

Storicamente, la medicina trasfusionale ha beneficiato dello sviluppo della tipizzazione ABO da Karl Landsteiner e della conservazione e frazionamento del sangue. Oggi il campo integra la gestione del paziente e pratiche di appropriatezza, come il patient blood management.

In contesto clinico, l'attività trasfusionale coinvolge ematologia, chirurgia e medicina d'emergenza; i servizi trasfusionali mirano disponibilità, sicurezza e uso corretto del sangue e dei suoi derivati.