ripeterò

Ripeterà è la terza persona singolare del futuro semplice del verbo ripetere, che significa ripetere, reiterare o rifare qualcosa. Si usa per indicare che un soggetto compirà l’azione di ripetere in un momento futuro. Ripetere è un verbo transitivo e la sua coniugazione al futuro semplice è regolare: ripeterò, ripeterai, ripeterà, ripeteremo, ripeterete, ripeteranno. Nella forma composta dei tempi passati si usa l’ausiliare avere: ho ripetuto, avevo ripetuto. L’accento tonic è sull’ultima sillaba: ri-pe-te-rà.

Uso e contesto: ripeterà è comune in contesti scolastici, didattici e comunicativi per indicare che qualcosa verrà ripetuto o riletto, sia una lezione, una domanda o un’esercitazione. Può riferirsi a eventi futuri se riferito a un soggetto specifico, come in: “Domani il docente ripeterà i concetti chiave” o “L’oratore ripeterà la stessa frase”.

Etimologia e varianti: il verbo deriva dal latino repetere, lit. “trovare di nuovo” o “richiedere di nuovo”. Dal verbo ripetere derivano anche sostantivi quali ripetizione e aggettivi correlati come ripetitivo.

Note di forma: ripeterà è una forma finita che non cambia per genere; si riferisce a un soggetto maschile o femminile in modo indistinto. È sufficientemente comune sia in scrittura che nel parlato per attribuire a qualcuno l’intenzione di ripetere qualcosa nel futuro.