regimi

Regimi è il plurale di regime in italiano. Il termine si usa per riferirsi a sistemi di governo o a piani organizzati di attività. In scienze politiche, un regime è l’insieme delle regole, delle istituzioni e delle pratiche che governano il potere in uno Stato, comprese le norme di legittimazione, i meccanismi di applicazione e le procedure di successione. I regimi si classificano in democratici, autoritari, totalitari o ibridi, e possono durare a lungo o cambiare nel tempo tramite riforme, rivoluzioni o influenza esterna. Il termine spesso implica un ordine stabile, anche se può essere usato in modo descrittivo per indicare un ordine temporaneo o di transizione. L’espressione cambio di regime indica una transizione da un regime a un altro.

Nel linguaggio comune il termine può assumere connotazioni valoriali, soprattutto quando riguarda restrizioni delle libertà civili o violazioni dei diritti umani.

Fuori dal contesto politico, i regimi si riferiscono anche a piani strutturati di vita: regimi alimentari come diete e regimi di esercizio come routine di allenamento. In biologia o medicina, possono indicare schemi regolari di processi fisiologici o protocolli di trattamento.

Origine: dal latino regimen, regere, significato guida o gestione, passato per il francese regime, poi entrato in italiano. Il plurale regimi si forma secondo l’inflessione italiana standard.