parcheggio

Il parcheggio è un luogo destinato alla sosta temporanea di veicoli. Può trovarsi lungo la strada, in spazi dedicati all’aperto o in strutture al chiuso come garage o parcheggi multipiano. I parcheggi si differenziano per funzione, gestione e accessibilità, e la sosta è soggetta a norme sul tempo, sulle tariffe e sull’uso degli spazi.

Parcheggio pubblico: gestito da enti pubblici o concessionari, aperto a chi rispetta le norme locali. Parcheggio privato: gestito da privati (condomini, aziende) con accesso limitato o riservato. Parcheggio in struttura: garage sotterranei o multipiano; parcheggio scoperto all’aperto. Alcuni spazi sono dedicati a categorie specifiche, come i disabili o i residenti.

Molti parcheggi pubblici sono a pagamento, con parchimetro o pagamento tramite app e tessere elettroniche. Altre aree sono gratuite o prevedono abbonamenti per residenti, dipendenti o visitatori abituali. Le tariffe e gli orari di validità variano in base al comune e all’area, con eventuali fasce orarie.

Nel nostro Paese la sosta è disciplinata dal Codice della Strada e dai regolamenti locali. Quando presente, la segnaletica verticale e orizzontale indica i limiti, i tempi massimi di sosta e le zone a pagamento. Violazioni come sosta vietata o oltre l’orario comportano sanzioni e rimozione del veicolo in caso di impedimento.

Molti parcheggi includono posti riservati a persone con disabilità e percorsi accessibili. L’infrastruttura spesso mira a garantire sicurezza attraverso illuminazione adeguata, uscite di emergenza e videosorveglianza. In parallelo, si promuovono alternative di mobilità per ridurre traffico ed inquinamento, come collegamenti con i mezzi pubblici e soluzioni di car sharing.