orientazione

Orientazione è un sostantivo italiano che indica l’azione o il risultato di orientare qualcosa o qualcuno verso una direzione, uno scopo o una situazione. Il termine deriva dal latino orientatio, da oriri “to rise”, legato storicamente all’Est come punto di riferimento per la navigazione e il calendario.

In geografia e navigazione, l’orientazione riguarda la determinazione della posizione e della direzione rispetto a un sistema di riferimento. Si ricorre all’uso di carte, bussola, GPS e a procedure per riconoscere i punti cardinali (nord, est, sud, ovest), calcolare azimut o-bearing e mantenere l’allineamento rispetto a percorsi o obiettivi.

In ambito cognitivo e medico, l’orientazione può riferirsi alla consapevolezza di luogo, tempo e persona. L’orientamento temporale, spaziale e personale è essenziale per il funzionamento cognitivo; la condizione di disorientamento indica confusione o perdita di riferimenti e può accompagnare malattie o stati acuti.

Nel mondo educativo e professionale, l’orientamento scolastico-professionale è un insieme di attività finalizzate ad aiutare studenti e individui a scegliere percorsi di studio, percorsi formativi e carriere. Comprende colloqui, test di propensione, informazione su opportunità e accompagnamento nel percorso decisionale.

L’orientazione sessuale si riferisce a un profilo intrinseco di attrazione romantica o sessuale. È considerata una componente stabile dell’identità personale, con categorie come eterosessuale, omosessuale, bisessuale o altre, riconoscendo la variabilità delle espressioni affettive.

Oltre a questi usi, il termine può applicarsi a contesti, come l’orientamento aziendale o di onboarding in contesti organizzativi, o al processo di allineamento e impostazione di strumenti e progetti.