mappare

Mappare è un verbo italiano di uso tecnico che significa creare una mappa o stabilire una corrispondenza tra elementi di due insiemi. In geografia e cartografia indica l’atto di rappresentare sul rilievo o su un piano la posizione di luoghi, fenomeni o dati. In informatica e nelle scienze dei dati, mappare consiste nel definire una relazione tra sorgenti e destinazioni, strutture o campi di informazione.

Etimologia: il verbo deriva dal sostantivo mappa, con il suffisso verbale -are. È neologizzato nella lingua tecnica attraverso l’influsso dell’inglese map, usato in contesti di informatica e gestione dei dati.

Usi comuni includono la mappatura geografica, lo sviluppo di sistemi informativi, la trasformazione di dati e la gestione delle memorie o delle risorse di rete. Ad esempio, si mappa una tabella di database per allineare i campi a requisiti di uno schema, oppure si mappa una unità di rete in un sistema operativo.

Coniugazione essenziale al presente: io mappo, tu mappi, egli mappa, noi mappiamo, voi mappate, essi mappano. Participio passato: mappato; gerundio: mappando. Il sostantivo correlato è la mappatura; chi svolge l’attività è un mappatore o una mappatrice.

Note: in linguaggio comune possono essere usate espressioni come mappare dati, mappare campi o mappare una rete. Il termine rimane neutro e si presta a diversi ambiti, dalla cartografia alla programmazione.