eccitabili

Eccitabili è il plurale dell’aggettivo italiano eccitabile, usato in biologia per riferirsi a tessuti o cellule in grado di rispondere agli stimoli con una variazione del potenziale di membrana e la generazione di segnali elettrici. L’eccitabilità è una proprietà fondamentale di sistemi nervosi e muscolari, e di altri tessuti capaci di trasmettere o tradurre segnali esterni in risposte cellulari.

Dal punto di vista fisiologico, l’eccitabilità deriva dalla presenza di canali ionici voltaggio-dipendenti, pompe e scambiatori che mantengono e modulano il potenziale di membrana. Quando uno stimolo raggiunge una soglia, apertura coordinata di canali sodio e altri canali ionici provoca depolarizzazione, generando un potenziale d’azione che si propaga lungo la cellula o lungo una fibra. L’eccitabilità è strettamente legata all’all-or-none e alla capacità di trasmettere segnali elettrici rapidamente tramite neuroni o attraverso fibre muscolari.

Tessuti eccitabili includono principalmente il tessuto nervoso e i tessuti muscolari scheletrico e cardiaco, ma l’eccitabilità può interessare anche altre cellule capaci di risposte elettriche. L’eccitabilità è modulata da neurotrasmettitori, ormoni, tossine e farmaci, che possono aumentarne o diminuirne l’intensità, con implicazioni sia fisiologiche sia patologiche.

In ambito medico e biologico, la comprensione dell’eccitabilità è centrale per spiegare funzioni come la trasmissione delle nerve, la contrazione muscolare e le disfunzioni correlate a iper- o ipoeccitabilità.