deceduto

Deceduto è un termine italiano che funge sia da participio passato del verbo decedere sia da aggettivo, e può essere impiegato anche come sostantivo. Esso indica che una persona è morta; è comune in contesti formali, legali e sanitari, nonché in necrologi. L’aggettivo concorda con genere e numero: deceduto (maschile singolare), deceduta (femminile singolare), deceduti (maschile plurale) e decedute (femminile plurale. In uso sostantivato, si usa spesso «il deceduto» o «la deceduta» per riferirsi al soggetto defunto.

Etymologia e sinonimi. Deceduto deriva dal latino decedere, cioè “allontanarsi, andare via”. Il termine è distinto da decesso, che indica l’evento o la circostanza della morte (il decesso). Mentre deceduto/decaduta si riferiscono alla persona, decesso designa l’accadimento. In contesto funerario o giuridico, sono spesso usati insieme per chiarire sia la persona sia l’evento.

Uso e contesto. In italiano corrente, deceduto è più formale o neutro rispetto a espressioni meno ufficiali come “è venuto a mancare” o “è morto”. In atti ufficiali, certificati e atti di successione si incontrano frequentemente riferimenti al deceduto per designare il soggetto interessato. Il termine defunto è sinonimo comune, sebbene possa avere una connotazione leggermente più antica o letteraria in alcune regioni.

Voci correlate. Defunto, decesso, decessione, deicesso verbale. L’uso preciso varia a seconda del registro e del contesto giuridico, medico o civile.