Modificabile

Modificabile è un aggettivo italiano che indica qualcosa che può essere modificato o alterato. Deriva dal verbo modificare, con l'aggiunta del suffisso -abile che esprime capacità o possibilità. In italiano l’aggettivo è utilizzabile sia per maschile sia per femminile nella forma singolare: modificabile; al plurale diventa modificabili.

Forma e uso: l’aggettivo modifica sostantivi riferiti a oggetti, dati o impostazioni che non sono fissi ma suscettibili di cambiamento. Esempi comuni includono “un file modificabile”, “campi modificabili” o “parametri modificabili”. Nella terminologia informatica e documentale, la parola segnala possibilità di editing o revisione.

Contesti tipici: nell’informatica si usa per descrivere contenuti editabili, come documenti o moduli, e per indicare che determinati elementi dell’interfaccia possono essere alterati dall’utente. In ambito digitale, etichette come “contenuto modificabile” o “descrizioni modificabili” indicano che l’utente può intervenire sul contenuto. In contesti tecnici o legali possono riferirsi a clausole o configurazioni che sono soggette a cambiamento.

Modificabilità: come sostantivo correlato si usa la parola modificabilità, che indica la capacità intrinseca di un sistema o di un componente di subire modifiche. Il termine è comune in ingegneria, gestione della configurazione e valutazioni di flessibilità di sistemi o processi. L’opposto è immutabile o non modificabile, utilizzato per descrivere elementi fissati o vincolati.

Note: la distinzione tra modificabile e modificato è temporale: modificabile indica potenzialità, mentre modificato indica uno stato già avvenuto.