Cilindri

I cilindri sono solidi di rivoluzione ottenuti ruotando una retta attorno al proprio asse. Il solido è formato da due basi circolari congruenti, poste in piani paralleli, e da una superficie laterale che collega i bordi delle basi. L’altezza h è la distanza tra le due basi, mentre il raggio r è quello dei cerchi delle basi.

Esistono diverse varianti: il cilindro right (ortogonale) ha l’asse perpendicolare alle basi; il cilindro obliquo ha l’asse inclinato rispetto alle basi. In entrambi i casi le basi rimangono circonferenze congruenti e parallelle, e la superficie laterale si può sviluppare in un rettangolo.

Le formule principali descrivono le grandezze geometriche. Il volume è V = π r^2 h, cioè l’area della base per l’altezza. La superficie laterale è L = 2π r h, e la superficie totale è S = L + 2π r^2 = 2π r(h + r).

Un cilindro tipico può avere applicazioni pratiche in ingegneria e tecnologia, come tubazioni, serbatoi e componenti cilindrici in motori e impianti. Per esempi numerici: se r = 3 cm e h = 10 cm, allora V ≈ 282,7 cm^3 e S ≈ 245,0 cm^2. Le proprietà rimangono valide sia per cilindri right sia per cilindri obliqui, purché si specifichi la distanza tra le basi come altezza.