Autorizzativo

Autorizzativo è un aggettivo della lingua italiana che descrive quanto conferisce autorizzazione o è relativo all’ottenimento di un titolo abilitativo. In ambito amministrativo può riferirsi a documenti, procedure o atti che hanno funzione autorizzativa, ossia che consentono o legittimano l’esercizio di attività soggette a controllo o regolazione.

Nel diritto amministrativo italiano il termine indica il complesso di norme e fasi attraverso cui una autorità competente valuta e, se del caso, concede un’autorizzazione. L’atto autorizzativo è tipicamente rilasciato previo verifica dei requisiti, osservanza di norme di tutela e, talvolta, di consultazioni pubbliche o di notifiche agli interessati. L’esistenza di uno status autorizzativo può essere accompagnata da condizioni, vincoli o obblighi di controllo periodico.

Ambiti di applicazione: l’uso del termine è comune in contesti quali pianificazione urbanistica e costruzione, tutela ambientale e gestione di impatti ambientali, energia e reti pubbliche, trasporti e infrastrutture, telecomunicazioni e conoscenze patrimoniali o culturali. In ciascun settore l’autorizzativo identifica sia l’atto finale rilasciato che la procedura necessaria per ottenerlo.

Procedimento tipico: di norma prevede la presentazione della domanda o della Segnalazione inizio attività, valutazioni tecniche da parte dell’autorità competente, eventuali valutazioni di impatto o pubbliche, eventuale periodo di osservazioni, rilascio dell’autorizzazione con eventuali condizioni e, se necessario, possibilità di ricorso o rinnovo.

Note: la tendenza attuale è verso semplificazione e digitalizzazione dei procedimenti autorizzativi per ridurre tempi e oneri burocratici. Voci correlate: autorizzazione, procedimento autorizzativo, titoli abilitativi.