suddividere

Suddividere è un verbo transitivo della seconda coniugazione (-ere) della lingua italiana, che significa porre o dividere qualcosa in parti più piccole o distinte. L’etimologia richiama il latino subdividere, composto da sub- (sotto) e dividere (dividere). È un verbo regolare: io suddivido, tu suddividi, lui suddivide, noi suddividiamo, voi suddividete, essi suddividono.

Si usa con oggetto diretto e con complemento introdotto da in o tra, per indicare la divisione di un insieme o di un contenuto in parti. Esempi comuni includono suddividere un testo in paragrafi, un budget in voci di spesa o un insieme in sottogruppi. Il termine spesso implica un intento di organizzazione, classificazione o pianificazione.

In contesti tecnici e professionali la suddivisione si applica in modi diversi: in matematica o informatica si può suddividere un grafico o un insieme in sottogruppi o sottoinsiemi; in statistica si può suddividere un dataset in set di addestramento e di test; in urbanistica o gestione del territorio si tratta di suddividere una zona in lotti, quartieri o zone funzionali; in ambito legale o immobiliare può indicare la suddivisione di una proprietà in più lotti conformi a norme urbanistiche.

Sinonimi e contrari includono dividere e distinguere, con sfumature diverse: suddividere sottolinea la partizione in parti strutturate.