soffitta

La soffitta è lo spazio situato sotto la copertura di un edificio, tra la parte superiore del piano e la linea del tetto. Tradizionalmente è impiegata come deposito o locale non abitabile; può ospitare legname, attrezzi o vecchi mobili, ma talvolta viene lasciata vuota o poco accessibile.

Dal punto di vista strutturale, la soffitta è sostenuta da travi o capriate, e la pavimentazione è spesso in tavolato. L'accesso avviene tramite una botola o una scala a chiocciola; le condizioni sono tipicamente non riscaldate e poco isolate. Per migliorare l'efficienza energetica si può intervenire sull'isolamento del solaio e sulle pareti retrostanti, e garantire una ventilazione adeguata.

Usi e trasformazioni: storicamente la soffitta serve come deposito, ma può essere rifunzionalizzata come spazio abitabile, sottotetto o mansarda, adatto a camere, studi o locali di servizio. Tali trasformazioni richiedono permessi edilizi, verifica dell'altezza libera, uscite di emergenza, isolamento termico e acustico, e conformità alle norme di sicurezza.

Problemi comuni includono umidità, condensa, infiltrazioni dal tetto, muffe e infestazioni. Per prevenirli si controlla lo stato del tetto, si migliora la ventilazione, si installa una barriera al vapore e si applica un'adeguata impermeabilizzazione. Una soffitta ben mantenuta può anche contribuire al comfort e all'efficienza energetica dell'edificio.

In italiano, soffitta si distingue dal soffitto, che è la superficie orizzontale che chiude l'altezza del piano superiore; lo stesso spazio può essere chiamato sottotetto o mansarda in base all'uso e all'altezza.