rafforzare

Rafforzare è un verbo transitivo della lingua italiana che significa rendere più forte o più efficace qualcosa, sia in senso fisico sia in senso figurato. Può riferirsi a oggetti, strutture, istituzioni, politiche, o a capacità e relazioni tra persone. In ambito tecnico può indicare l’aumento della resistenza o della sicurezza di un sistema; in ambito logico o argomentativo, rafforzare una tesi significa renderla più convincente.

Etimologia e stato grammaticale: il verbo è derivato dall’aggettivo forte con un prefisso rafforzante; è considerato un verbo regolare della prima coniugazione (-are). Le forme verbali seguono il modello tipico dei verbi -are: presente io rafforzo, tu rafforzi, lui rafforza; noi rafforziamo; voi rafforzate; loro rafforzano. Passato prossimo: ho rafforzato; imperfetto: rafforzavo; futuro: rafforzerò, rafforzerai, rafforzerà, rafforzeremo, rafforzerete, rafforzeranno. Congiunzione presente: che io rafforzi, che tu rafforzi, che lui rafforzi, che noi rafforziamo, che voi rafforzate, che loro rafforzino.

Usi comuni: rafforzare le difese, rafforzare la sicurezza, rafforzare un legame, rafforzare un argomento, rafforzare le capacità fisiche o professionali. Esempi: “Il governo ha deciso di rafforzare le misure di sicurezza.” “La squadra lavora per rafforzare la difesa.” “La campagna mira a rafforzare la fiducia nella scuola.”

Sinonimi e sfumature: potenziare, consolidare, rinforzare, fortificare. Potenziare enfatizza l’aumento di capacità; consolidare la stabilizzazione; rinforzare e fortificare hanno connotazioni più tecniche o militari.