moltiplicare

Moltiplicare è un verbo italiano della prima coniugazione che indica l’azione di aumentare una quantità moltiplicandola per un altro valore. In matematica è l’operazione fondamentale che produce il prodotto di due o più numeri; in senso figurato può significare aumentare, espandere o amplificare un elemento o una risorsa.

Etimologia: il termine deriva dal latino multiplicare, formato dall’idea di rendere molteplici. La radice multi- significa molti, e il suffisso -plicare è legato a piegare o intrecciare, riflettendo l’idea di moltiplicare o rendere più grande una quantità.

Coniugazione e sintassi essenziali: moltiplicare è un verbo regolare della prima coniugazione. Presenti principali: io moltiplico, tu moltiplichi, egli moltiplica, noi moltiplichiamo, voi moltiplicate, essi moltiplicano. Altre forme comuni includono il passato prossimo ho moltiplicato, l’imperfetto moltiplicavo, il futuro moltiplicherò. In uso matematico si dice spesso “moltiplicare X per Y” o “X moltiplicato per Y uguale Z”; la frase può essere resa anche con forme passive o impersonalizzate a seconda del contesto.

Usi e contesti: in matematica, si usa per trovare il prodotto tra due o più fattori, ad esempio “moltiplicare due per tre fa sei” o “moltiplico 5 per 4, ottengo 20.” Oltre al contesto numerico, può riferirsi al potenziamento di risorse, capacità o effetti, come in espressioni tipo “moltiplicare le opportunità” o “moltiplicare i profitti.”

Termini correlati: moltiplicazione, moltiplicatore, moltiplicando, prodotto, fattore.