materializzazione

La materializzazione è il processo mediante il quale qualcosa di astratto, potenziale o non materiale assume una forma materiale o tangibile. Il termine deriva dal verbo italiano materializzare e dal suffisso -azione, che indica un’azione o un processo. In uso generale descrive l’atto di rendere concreta un’idea, un progetto o un dato.

Nel contesto occulto e spiritualista, la materializzazione indica fenomeni in cui una presenza non materiale—spirituale o energetica—si manifesta in forma fisica. Le descrizioni includono apparizioni, stati di ectoplasma o manifestazioni di energia. Interpretazioni variano: alcuni movimenti le considerano autentiche manifestazioni, altri le attribuiscono all’illusione o all’inganno.

In informatica e scienze dei dati, la materializzazione indica la creazione di una rappresentazione concreta, memorizzata, a partire da una rappresentazione astratta o da una computazione differita. Usualmente si distinguono due casi: (1) le viste materializzate nei database, dove il risultato di una query viene calcolato e memorizzato per accelerare interrogazioni successive, con politiche di refresh periodiche o incremental; (2) l’operazione di forzare la valutazione di una computazione lazy e di memorizzarne il valore per usi ripetuti. La materializzazione contrasta con calcolo su richiesta o con esecuzione al volo.

Fuori dall’informatica, il termine è talvolta impiegato in senso figurato, per indicare la trasformazione di un progetto, un’idea o una potenzialità in un prototipo o in un artefatto concreto.