invertitore

L'invertitore è un termine generico che indica un dispositivo in grado di invertire lo stato di una grandezza elettrica o logica. In elettronica di potenza si riferisce comunemente al convertitore che trasforma corrente continua (DC) in corrente alternata (AC); in elettronica digitale può indicare l'invertitore logico, una porta NOT che inverte il valore logico di un segnale.

Nell'elettronica di potenza, l'invertitore converte DC proveniente da batterie, pannelli fotovoltaici o altre sorgenti in AC. Le topologie principali includono ponti a metà ponte e a ponte completo, spesso realizzate con MOSFET o IGBT. L'uscita può essere sinusoidale pura, sinusoidale modificata o onda quadra, e la forma desiderata si ottiene con modulazione della larghezza di impulso (PWM) e filtri. Progettazione e controllo mirano a efficienza elevata, controllo di fase e riduzione delle armoniche.

Applicazioni comuni includono sistemi fotovoltaici collegati alla rete, gruppi di continuità (UPS), azionamenti di motori e inverter per sistemi di accumulo energetico. Esistono inverter microinverter (uno per modulo fotovoltaico) e inverter a stringa o centralizzati, che differiscono per scalabilità, modularità e requisiti di installazione.

Nell'ambito della logica digitale, l'invertitore è una porta logica NOT: il suo output è l'opposto dell'ingresso. Può essere realizzato in diverse tecnologie (CMOS, TTL) e viene usato per implementare funzioni logiche complesse, temporizzazione e circuiti di controllo.

A livello di sicurezza e prestazioni, gli invertitori includono protezioni contro sovraccarico, cortocircuito e temperatura, nonché funzioni di sincronizzazione con la rete e conformità a standard EMC e di sicurezza. L'efficienza tipica varia a seconda della tecnologia e delle condizioni di carico.