integrità

L'integrità è la qualità di una persona o di un ente che agisce in conformità ai propri principi morali, mantenendo coerenza tra valori, intenzioni e azioni. Include onestà, affidabilità, trasparenza e responsabilità, nonché il rispetto delle norme e delle persone.

Etimologicamente, integrità deriva dal latino integer, integra, integrum, significando “completo” o “intero”. In etica, l'integrità è spesso distinta dalla semplice onestà: implica una coerenza profonda tra ciò che si crede, ciò che si dice e ciò che si fa.

Ambiti di applicazione: integrità personale, etica professionale (codici di condotta, conformità normativa), integrità istituzionale e governance (trasparenza, rendicontazione), e integrità scientifica o accademica (dati e processi non manipolati, riproducibilità). Si tratta di un principio trasversale che influisce su decisioni, responsabilità e fiducia pubblica.

Promozione e valutazione: educazione etica, sistemi di accountability, audit e meccanismi di segnalazione proteggendo i whistleblowers, oltre a misure strutturali come codici deontologici, separazione dei compiti e audit indipendenti. In ambiti organizzativi, l'integrità si cerca di misurare anche attraverso indicatori di trasparenza e coerenza tra politica, pratica e risultati.

Limitazioni e dibatti: il concetto si confronta con contesti culturali e situazionali differenti; talvolta i principi cozzano tra loro o tra integrità personale e pressioni sociali, interessi organizzativi o requisiti legali. In pratica, l'integrità è una categoria etica complessa e contestuale, soggetta a valutazioni e compromessi.