incertitudine

Incertitudine è un termine italiano che indica la mancanza di certezza riguardo a un fatto, un risultato o una previsione. Deriva dal latino incertus, “non certo”. Nell’uso quotidiano esprime dubbi o esitazioni; in contesti tecnici può riferirsi a una stima di affidabilità o a una probabilità non completamente nota.

Nell’ambito filosofico e scientifico si distinguono spesso due accezioni: incertitudine epistemica, legata ai limiti della conoscenza e delle inferenze umane, e incertitudine aleatoria (o stochasticità), legata a variazioni intrinseche e imprevedibilità non eliminabili. In metrologia si parla di incertenza di misura per indicare l’intervallo entro il quale si ritiene plausibile che cada il valore vero, considerando fonti di errore casuale e sistematico. L’espressione di questa incertenza è centrale in norme come il GUM, che fornisce principi per quantificarla e comunicarla.

In statistica e nelle decisioni, l’incertitudine descrive quanto sono ampie le stime o le previsioni a causa delle informazioni limitate. È distinta dal rischio: il rischio presuppone la conoscenza delle probabilità degli esiti, mentre l’incertitudine comprende anche scenari in cui tali probabilità non sono note o sono mal definite, come nella cosiddetta incertezza Knightiana. Nella pratica decisionale e nella comunicazione scientifica, riconoscere l’incertitudine aiuta a valutare scenari diversi e a orientare le scelte.