gravitaionale

Gravitaionale è un termine che in fisica e scienze affini indica ciò che riguarda la gravità, la forza di attrazione che agisce tra masse. In italiano tecnico è preferibile gravitazionale; gravitaionale può comparire come variante non standard, soprattutto in testi meno formali.

Nella gravità classica la descrizione avviene tramite la legge di gravitazione universale di Newton e il concetto di campo gravitazionale. Il campo g è definito come g(r) = -GM/r^2 r̂, e l’interazione tra due corpi è descritta dalla forza F = G m1 m2 / r^2. Il potenziale gravitazionale e l’energia potenziale hanno ruoli centrali nell’analisi di sistemi dinamici, come pianeti e satelliti.

Nella relatività generale di Einstein la gravità non è più una forza ma la curvatura dello spacetime causata dall’energia e dalla massa. Le traiettorie dei corpi in assenza di contatti sono geodetiche; fenomeni quali lente gravitazionale, onde gravitazionali e la precessione di periapside emergono come espressioni della geometria dello spazio-tempo.

Misurazioni e applicazioni della gravità includono la determinazione dell’accelerazione di gravità locale, l’uso in geodesia e sismologia, la navigazione satellitare e il GPS, nonché lo studio delle orbite astrofisiche e delle onde gravitazionali. La gravità è anche al centro della cosmologia moderna, influenzando la dinamica delle galassie, la formazione di strutture e l’evoluzione dell’universo.

Contesto storico: la gravità fu formalizzata da Isaac Newton con la sua legge universale nel XVII secolo; nel XX secolo la relatività generale di Einstein offrì una descrizione più generale e accurata. Oggi il concetto gravitazionale è fondamentale per fisica, astronomia e scienze della Terra.