giustificazione

La giustificazione è un termine italiano che indica l’atto o il contenuto di fornire una ragione o una spiegazione per una scelta, un’azione o un’affermazione. Deriva dal verbo giustificare, che a sua volta proviene dal latino iustificare, da iustus «giusto».

Nel linguaggio comune, una giustificazione è una spiegazione o una scusa che rende lecito o accettabile un comportamento o una decisione. Può servire a rispondere a contestazioni, a convincere altri o a documentare la legittimità di una spesa o di un provvedimento nel contesto amministrativo o legale.

Nel campo della tipografia, la giustificazione si riferisce all’allineamento del testo lungo i margini della pagina. Si distingue tra giustificazione a sinistra, a destra, centrata e giustificazione piena, quest’ultima disciplinando lo spazio tra le parole per riempire la riga.

In epistemologia e filosofia del linguaggio, la giustificazione è l’insieme delle ragioni che rendono una credenza giustificata; in logica si parla di strutture di giustificazione che supportano una tesi, distinguendo tra motivazioni logiche, evidenze empiriche e coerenza con un sistema di principi.

In contesti pratici, una giustificazione può essere un documento o una nota che certifichi la liceità, la correttezza o la ragione di una operazione, di una spesa o di un comportamento, fornendo base razionale o legale per tale affermazione o scelta.