ferroelettrica

La ferroelettricità è una proprietà di alcuni materiali dielettrici caratterizzata da una polarizzazione elettrica spontanea che può essere invertita mediante un campo elettrico esterno. Tale polarizzazione esiste al di sotto di una temperatura di Curie; oltre questa temperatura il materiale diventa paraelettrico e la polarizzazione scompare. I ferroelettrici presentano strutture cristalline non centrosimmetriche che sostengono domini di polarizzazione orientati in diverse direzioni. In pratica si osserva una curva di risposta P-E isteretica, nella quale la polarizzazione residua persiste dopo aver rimosso il campo e può essere rivolta con un campo opposto. La permittività dielettrica mostra un picco vicino alla temperatura di transizione.

Le famiglie principali includono ossidi perovskitici come BaTiO3, PbTiO3 e i loro sistemi come PZT (Pb(Zr,Ti)O3); ossidi come BiFeO3 e LiNbO3; e polimeri ferroelettrici come PVDF. Le proprietà utili comprendono una forte risposta dielettrica, la possibilità di memorizzare l’informazione in forma non volatile, e applicazioni in sensori, attuatori e microtrasduttori.

Relazioni concettuali: i ferroelettrici sono anche piezoelettrici e piroelettrici, ma non tutti i materiali piezoelettrici o piroelettrici sono ferroelettrici. La ferroelettricità resta un campo attivo di ricerca, con nuove composizioni e potenziali applicazioni in elettronica, energia e memorie.