Home

escissione

L'escissione è un termine che indica l'atto di separare o rimuovere una parte di tessuto, di materiale o di sostanza mediante taglio o separazione. L’etimologia risale al latino excisio, da excidere, che significa ‘tagliare fuori’. Il concetto generale è quello di asportare un elemento definito, spesso in modo controllato.

In campo medico l’escissione è soprattutto una procedura chirurgica di rimozione di tessuto lesionato o sospetto,

Al di fuori della medicina, escissione è usato anche in scienze dei materiali, chimica e biochimica per

di
norma
con
un
margine
di
tessuto
sano
intorno
all’area
interessata.
Si
distingue
dall’incisione
nel
senso
che
l’escissione
comporta
l’asportazione
di
un
pezzo
definito,
non
solo
l’apertura
della
superficie.
Può
avere
scopo
diagnostico,
come
nel
caso
dell’escissione
di
una
lesione
cutanea
per
confermare
la
natura
della
patologia,
o
terapeutico,
ad
esempio
per
rimuovere
un
tumore,
una
cisti
o
una
lesione
precancerosa.
Gli
interventi
richiedono
spesso
anestesia
locale
e
possono
essere
accompagnati
da
sutura
e
periodi
di
guarigione
variabili.
I
rischi
includono
sanguinamento,
infezione
e
cicatrizzazione.
indicare
la
rottura
o
la
separazione
di
legami
chimici
che
porta
alla
formazione
di
molecole
più
piccole.
In
questo
contesto
può
riferirsi
a
scissioni
di
polimeri,
a
clivaggio
di
legami
in
molecole
organiche
o
a
processi
enzimatici
o
termici
che
dividono
composti
complessi
in
unità
più
semplici.
L’uso
è
spesso
intercambiabile
con
termini
come
scissione
o
excision,
a
seconda
del
contesto
disciplinare.