Home

rottura

Rottura è un sostantivo femminile italiano che indica l’atto di rompere qualcosa o lo stato in cui qualcosa è rotto. Può riferirsi a una frattura fisica di un oggetto, all’interruzione di una relazione o a un guasto di un sistema. L’etimologia deriva dal verbo rompere; a livello linguistico è attestata nell’italiano moderno come termine generico per indicare la perdita di integrità o continuità.

In ambito tecnico e scientifico, la rottura descrive il fallimento di un materiale o di una struttura

Nel contesto geologico, la rottura si riferisce alla frattura della crosta terrestre lungo faglie, processo noto

In medicina e biologia, la rottura descrive l’apertura o la rottura di strutture corporee come membrane, vasi

In ambito sociale o contrattuale, la rottura indica la cessazione di una relazione o di un accordo,

sotto
stress.
Si
parla
di
rottura
del
materiale
come
frattura
fragile
o
duttile,
o
di
cedimento
per
fatica.
Le
cause
includono
carichi
eccessivi,
fatica
ripetuta,
corrosione
o
difetti
intrinseci;
l’analisi
della
rottura
è
cruciale
per
la
progettazione,
la
selezione
dei
materiali
e
le
misure
di
controllo
qualità
e
sicurezza.
come
rottura
tettonica.
Lo
scorrimento
lungo
le
faglie
genera
terremoti
e
deformazioni.
La
rottura
può
coinvolgere
superfici
e
volumi
di
roccia
e
spesso
è
accompagnata
da
slip
e
riorganizzazione
delle
reti
di
tensione.
o
tessuti.
Un
esempio
è
la
rottura
delle
membrane
amniotiche
durante
la
gravidanza,
che
può
avere
implicazioni
sul
travaglio.
Può
anche
riferirsi
a
rotture
traumatiche
o
patologiche
di
organi
o
vasi.
con
connotazioni
di
improvvisa
o
dolorosa
separazione.
Nella
lingua
comune
la
parola
è
polissemica
e
richiede
contesto
per
specificare
il
significato.