decadimenti

Decadimenti è il plurale di decadimento, termine che indica il processo di deterioramento o disgregazione di una sostanza, di un organismo o di una struttura nel tempo. In italiano è impiegato in contesti scientifici, biologici e culturali, e può riferirsi anche a un senso di declino morale o sociale.

In fisica e chimica il decadimento si riferisce spesso al decadimento radioattivo: un nucleo instabile si trasforma in uno più stabile, emettendo particelle o radiazioni. I tipi principali sono decadimento alfa, beta (β− o β+) e gamma; possono verificarsi anche cattura elettronica o fissione spontanea. Il fenomeno è descritto da una costante di decadimento λ e dalla quantità rimanente N(t) = N0 e^{-λ t}, con tempo di dimezzamento t1/2 = ln 2 / λ.

In biologia e scienze ambientali, decadimento può indicare la degradazione di sostanze organiche o di composti chimici nel tempo, o la decomposizione di materiali biologici, processo che coinvolge enzimi, microrganismi e condizioni ambientali come temperatura e umidità.

In campo storico e culturale, il termine è usato in senso figurato per descrivere periodi di declino di civiltà, arti o istituzioni. L’espressione è legata al decadentismo, che ha caratterizzato taluni orientamenti letterari e artistici europei tra il XIX e il XX secolo.