competizione

Competizione è un sostantivo femminile della lingua italiana che indica sia l’atto di competere sia una gara tra partecipanti, nonché lo stato di rivalità tra individui o gruppi. Il termine può riferirsi a eventi regolamentati, come gare sportive o concorsi, oppure al fenomeno di una rivalità più generale in un contesto economico o professionale.

Etimologia: deriva dal latino competere, composto da com- “insieme” e petere “mirare, tendere a ottenere”, nel significato di contendere o sforzarsi di raggiungere un obiettivo insieme agli altri.

Usi principali: in ambito sportivo una competizione è una gara tra atleti o squadre. In ambito artistico, culturale o accademico può indicare concorsi o gare creative. In economia o nel lavoro si parla di competizione per descrivere la rivalità tra aziende o tra professionisti per ottenere vantaggi o premi. In molti contesti, competizione implica elementi di regole, premi o vittorie, distinta da concorrenza, che può avere una connotazione più generale o commerciale.

Differenze linguistiche: concorrenza è spesso utilizzata per riferirsi a dinamiche di mercato o a una competitività generale, mentre competizione tende a richiedere o suggerire l’idea di una gara o di uno scontro con regole definite.

Esempi di uso comuni: “La competizione tra le squadre è molto accesa”, “Partecipa a diverse competizioni internazionali”, “La competizione artistica premia l’originalità e la tecnica”. In contesti meno formali, si può incontrare anche il calco inglese competition, meno comune in italiano scritto.