cervello

Il cervello è l’organo principale del sistema nervoso centrale degli esseri umani e di molti vertebrati. Si trova nel cranio ed è protetto dalle ossa, dalle meningi e dal liquido cerebrospinale. In anatomia umana si distingue in due emisferi cerebrali, che insieme al cervelletto e al tronco encefalico coordinano le funzioni mentali e le attività corporee.

È formato da sostanza grigia, che forma la corteccia cerebrale e i nuclei profondi, e da sostanza bianca, che contiene le fibre di collegamento tra regioni diverse. Tra i componenti principali ci sono la corteccia cerebrale divisa in lobuli (frontal, parietal, temporale, occipitale), i gangli della base, l’ippocampo e l’amigdala, nonché il cervelletto e il tronco encefalico, che controllano funzioni vitali e riflessi.

Funzioni: il cervello elabora segnali sensoriali, pianifica e coordina movimenti, facilita l’apprendimento e la memoria, sostiene il linguaggio e le emozioni, e regola processi autonomi come la frequenza cardiaca e la respirazione. Sebbene sia comune associare determinate funzioni a emisferi specifici, in pratica molte attività richiedono la cooperazione di diverse regioni.

Sviluppo e protezione: nel periodo embrionale deriva dal tubo neurale; è protetto dalle meningi e dal cranio e nutrito dal liquido cerebrospinale. L’apporto sanguigno è assicurato dalle arterie carotidi e vertebrali; il drenaggio avviene attraverso le vene cerebrali. Le malattie comuni includono ictus, traumi cranici, tumori e malattie neurodegenerative come Alzheimer e Parkinson; la ricerca mira a comprendere anatomia, funzione e patologia.

Ricerca e imaging: gli studi utilizzano tecniche come risonanza magnetica (MRI), tomografia computerizzata (TC) ed elettroencefalografia (EEG), oltre a interventi di stimolazione cerebrale e riabilitazione neuropsicologica per comprendere e trattare le disfunzioni cerebrali.