apprezzare

Apprezzare è un verbo italiano che indica l’atto di riconoscere il valore, la qualità o l’importanza di qualcosa, di stimarne l’utilità o la bellezza, o di essere grati per qualcosa. Può riferirsi a oggetti, prestazioni, persone o situazioni: si può apprezzare una critica costruttiva, un lavoro ben fatto o una buona compagnia. In ambito economico-finanziario può significare anche aumentare di valore, come nel caso di una valuta che si è apprezzata.

Etimologia: deriva dal francese apprécier, che significa apprezzare nel senso di stimare o valutare.

Coniugazione: è un verbo regolare della prima coniugazione (-are). Esempi al presente indicativo: io apprezzo, tu apprezzi, lui/lei apprezza, noi apprezziamo, voi apprezzate, loro apprezzano. Al passato prossimo si usa con avere: ho apprezzato; all’imperfetto: apprezzavo; al futuro: apprezzerò; al condizionale: apprezzerei. Congiuntivo presente: che io apprezzi, che tu apprezzi, che lui apprezzi, che noi apprezziamo, che voi apprezziate, che essi apprezzino.

Uso tipico: si combina spesso con persone o oggetti: apprezzare qualcuno per qualcosa (apprezzo il tuo aiuto), apprezzare l’arte, apprezzare una buona situazione o un miglioramento; in contesti economici si parla di apprezzare una valuta o un asset finanziario.

Note: evita confusione con forme non ufficiali e distingue chiaramente i sensi di valorizzazione, gratitudine e apprezzamento economico a seconda del contesto.