affollati

Affollati è la forma plurale maschile dell’aggettivo italiano affollato, che significa riempito di persone o con una folla. Si usa per descrivere luoghi o situazioni in cui la presenza di persone è elevata. Il corrispondente singolare maschile è affollato, il femminile singolare è affollata e il femminile plurale è affollate.

Etymology: affollato deriva dal verbo affollare, che significa riempire di folla; la radice semantica è la parola folla. L’aggettivo descrive una condizione di sovraffollamento o di elevata concentrazione di persone in uno spazio.

Uso: è comune in riferimenti a trasporti pubblici, eventi, centri urbani e luoghi pubblici. Esempi tipici sono: mezzi di trasporto affollati, stazioni affollate durante le ore di punta, o un centro storico affollato in occasione di una festa. Per indicare la condizione opposta si ricorre a termini come vuoto o poco frequentato; quando si parla della quantità di persone si usa soprattutto l’espressione affollamento, sostantivo correlato.

Implicazioni: l’affollamento può influire su comfort, sicurezza e sanità pubblica. In contesti urbani richiede misure di gestione delle folle, progettazione di spazi e flussi pedonali, controlli di accesso e, se necessario, incremento della capacità o direzione del flusso per ridurre congestioni e rischi di incidenti. In campo sanitario, l’affollamento può facilitare la diffusione di malattie contagiose, soprattutto in ambienti chiusi e poco ventilati.