laffollamento

L'affollamento è una condizione caratterizzata dall'eccessiva concentrazione di persone, veicoli o attività in uno spazio, al punto da superare la capacità di spazio, infrastrutture e servizi disponibili. Il termine è usato prevalentemente in urbanistica, trasporti, sanità e turismo, ma può riferirsi anche a contesti naturali o organizzativi come fiere ed eventi.

L'origine del termine è dal verbo affollare; l'apostrofo in l'affollamento indica l'elisione dell'articolo determinativo davanti a una parola che inizia per vocale.

Contesti principali: l'affollamento urbano descrive aree densamente popolate e uso del suolo; in ambito trasporti si riferisce a mezzi pubblici e infrastrutture saturi; in sanità al sovraffollamento di sale d'attesa e reparti; nel turismo a destinazioni o eventi molto frequentati; in ecologia l'affollamento di un habitat è una densità che può aumentare la competizione per risorse.

Indicatori e misurazione: densità di popolazione (persone per chilometro quadrato), tasso di occupazione di spazi (sedute, posti-letto) e tempi d'attesa. Metodi comuni includono censimenti, conteggi, sensori e analisi di traffico.

Effetti e gestione: l'affollamento può influire su sicurezza, igiene, qualità della vita e sull'efficienza dei servizi pubblici. Le strategie includono pianificazione urbana e infrastrutturale, gestione della domanda, miglioramento della mobilità e progettazione degli spazi per facilitare i flussi, nonché misure temporanee per eventi di grande affluenza. In alcuni contesti, l'affollamento sostiene attività economiche ma va bilanciato con standard di vivibilità.