afferrava

Afferrava è la forma coniugata all imperfetto indicativo del verbo afferrare, cioè la terza persona singolare. In italiano, afferrava significa “egli/ella afferrava” ed indica un’azione passata, in corso o abituale nel passato. L’imperfetto è usato per descrivere azioni che si svolgono nel tempo senza enfatizzare il loro inizio o la loro conclusione, oppure abitudini nel passato.

Etymologia e lessico

Il verbo afferrare deriva dal latino volgare adferre o afferre, con il prefisso ad- + ferre (portare, portare verso). In italiano si è sviluppato come trasitivo, richiedendo un complemento oggetto diretto: afferrare qualcosa (afferrava la corda, afferrava il braccio). Oltre al senso letterale, può assumere accezioni figurate come “afferrare l’attenzione” o “afferrare un’opportunità”.

Usi principali

Afferrava si usa tipicamente per descrivere un’azione fisica di presa o presa salda di un oggetto. Può anche essere impiegato in senso figurato quando si riferisce a una percezione, una emozione o una situazione che si impone all’individuo nel passato, ad esempio una consapevolezza che si impossessa di qualcuno. È comune in narrazioni, descrizioni descriptive o racconti storici.

Forme correlate

Afferrava si contrappone a forme come afferral? Non; è un caso d’uso della radice afferrare nel tempo passato. Le forme imperfette complete del verbo includono: io afferravo, tu afferravi, lui/lei afferrava, noi afferravamo, voi afferravate, loro afferravano. Il participio passato è afferrato; i tempi composti si formano con avere (ho afferrato, aveva afferrato).

Voci correlate includono afferrare, afferramento e altre espressioni figurate con lo stesso verbo.