Riparare

Riparare è un verbo della lingua italiana che significa rimettere in stato di funzionalità qualcosa che è guasto o danneggiato, o restaurare una situazione compromessa. Può riferirsi a oggetti concreti, come un elettrodomestico, una macchina, una casa o un indumento, ma anche a contesti astratti, come riparare una reputazione o un danno economico. Il sostantivo correlato è riparazione, che indica l’azione o il risultato dell’intervento, e l’aggettivo riparato indica lo stato risultante.

Etimologicamente il verbo deriva dal latino reparare, con l’uso del prefisso ri- in italiano. È una forma regolare della classe dei verbi in -are, con coniugazione simile a quella di pensare, amare, preparare.

È un verbo transitivo: si usa con complemento oggetto. Ausiliare al passato prossimo è avere: ho riparato. Coniugazione di base all’indicativo presente: io riparo, tu ripari, lui ripara, noi ripariamo, voi riparate, loro riparano. Imperfetto: riparavo, riparavi, riparava, riparavamo, riparavate, riparavano. Futuro: riparerò, riparerai, riparerà, ripareremo, riparerete, ripareranno. Congiuntivo presente: ripari, ripariamo, ripariate, riparino; condizionale: riparerei, ripareresti, riparerebbe, ripareremmo, riparereste, riparerebbero. Gerundio: riparando; participio passato: riparato.

Esempi d’uso comuni includono: «Devo riparare la lavatrice», «Abbiamo riparato il tetto» e «La riparazione richiede tempo e professionalità». Il sostantivo riparazione designa l’atto o l’opera eseguita, mentre riparatore indica chi effettua la riparazione.