vestizione

Vestizione è l’atto di vestirsi o di far vestirsi, ovvero l’operazione con cui una persona indossa abiti o accessori, o si fa vestire da qualcun altro. Il termine può riferirsi tanto all’uso quotidiano quanto a contesti specifici in cui la vestizione è parte di una procedura o di una cerimonia: ad esempio la vestizione di un neonato, di un paziente in assistenza sanitaria, di un attore prima di una rappresentazione, o di un professionista prima di una prestazione.

Etymologia e uso terminologico: deriva dal verbo vestire e dal participio vestitus, con significati attestati nel tempo sia nel senso generale di indossare abiti sia in quello particularizzato di fornire paramenti o abbigliamento per scopi pratici o rituali. In campo religioso, in particolare cristiano, la vestizione indica la procedura mediante cui un sacerdote o un diacono indossa i paramenti sacri (paramenti liturgici) prima di celebrare una liturgia, processo noto come vestizione liturgica.

Contesti di impiego: nel quotidiano la vestizione comprende le fasi di abbigliamento e di sistemazione degli indumenti. In ambito sanitario e assistenziale può riferirsi al vestire di pazienti o al fissaggio di mezzi di protezione o medicazioni. In teatro, nel cinema e nella moda è associata alla prova dei costumi, all’abbinamento degli accessori e all’adeguamento del look richiesto da una produzione. In contesti militari o cerimoniali può designare l’operazione di indossare uniforme e distintivi ufficiali.