venerazione

La venerazione è un atteggiamento di rispetto, reverenza e devozione verso una persona, una divinità, una reliquia, un simbolo sacro o un ideale. L’etimologia è latina: veneratio deriva da venerari, “avere grande rispetto”.

Nell’uso religioso, la venerazione si distingue dall’adorazione. L’adorazione, o latria, è il culto dovuto esclusivamente a Dio. La venerazione, detta também dulìa o iperdulia in alcuni contesti, è rivolta a santi, a Maria, alle icone, alle reliquie o a figure sacre, con gradi differenti a seconda della tradizione teologica.

Pratiche comuni di venerazione includono preghiere, devozioni votive, processioni, pellegrinaggi e la venerazione di icone, statue o reliquie. Le pratiche possono avere uno scopo di intercessione, meditazione, o riconoscimento di virtù e memoria di personaggi ritenuti santi o esempi morali. Nelle tradizioni cattolica e ortodossa, ad esempio, la venerazione dei santi e della Vergine Maria è parte centrale della pietà popolare.

La venerazione non è limitata al cristianesimo. In molte tradizioni religiose e culturali esistono forme affini: la venerazione degli antenati in contesti confuciani, taoisti e shintoisti; il culto delle divinità e dei maestri nell’induismo; la devozione ai Buddha e ai bodhisattva nel buddhismo. In queste tradizioni gli oggetti sacri, le immagini o i luoghi fungevano da mediatori tra il devoto e il sacro.

Gli studi accademici distinguono spesso tra pratiche di devozione popolare, rito pubblico e dimensioni teologiche, evidenziando come la venerazione sostenga identità comunitarie e tradizioni storiche.