trattando

Trattando è la forma di gerundio presente del verbo trattare in italiano. Trattare significa gestire, discutere o trattare qualcuno o qualcosa, a seconda del contesto: si può trattare una questione, trattare un paziente, trattare un accordo o una merce. Il gerundio indica un’azione in corso e si usa spesso con l’ausiliare stare per esprimere un’azione presente, come in sta trattando, oppure in frasi subordinate che descrivono una situazione o una modalità.

Con di e altre preposizioni, tratto dal gerundio può introdurre l’argomento oggetto della discussione: trattando di qualcosa significa appunto discutere o esaminare quel tema. Esempi comuni includono: stiamo trattando di un accordo; trattando della questione climatica, il rapporto esamina le cause. Il gerundio può anche accompagnare il nome di una persona o di una cosa che è al centro dell’azione, come in “trattando i pazienti, il medico ascolta attentamente” (uso descrittivo o narrativo).

Aspetti grammaticali e stile: trattando è una forma verbalizzata che non sostituisce il soggetto; spesso si usa all’inizio o all’interno di una frase per collegare due proposizioni. Può apparire anche in contesti legali, accademici o giornalistici per indicare l’enunciazione di una procedura o un metodo in corso.

Etimologia: trattare deriva dal latino tractare, da tractus, ed è entrato nell’italiano attraverso il transfert linguistico con l’uso latino e il francese traiter. Il gerundio trattando mantiene il significato di “gestire/ discutere/ trattare” in diverse accezioni.