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trascinarsi

Trascinarsi è un verbo riflessivo italiano (trascinarsi) che indica muoversi in modo lento e faticoso, trascinando il corpo lungo una superficie oppure muovendosi piegato e strisciando. Può anche riferirsi a un movimento in cui si è trascinati da qualcosa, ad esempio per la stanchezza o per una forza esterna. Oltre all’uso fisico, trascinarsi assume significati figurati: indicare lentezza, procrastinazione o la persistenza di una situazione spiacevole.

Usi comuni

- Movimento fisico: “Mi sono trascinato fuori dal letto” o “si trascinava lungo il corridoio” descrivono spostamenti

- Data una situazione o un attività: “Il progetto si trascina da mesi” indica che qualcosa procede

- Esprimere una responsabilità o un fardello: “tracciare qualcosa che ti si trascina dietro” può significare portarsi

Aspetti grammaticali

- Trasporto e movimento si esprimono tipicamente con la forma riflessiva: io mi trascino, tu ti trascini,

- Nei tempi composti si usa l’ausiliare essere: “mi sono trascinato,” “si è trascinato.”

- Può appearing sia in senso concreto sia in senso figurato, ed è spesso seguito da avverbi o

Etymologia e uso correlato

- Il termine deriva da trascinare, con il prefisso tra- e una radice legata a “trahere” (tirare):

- In fisica, il sostantivo trascinamento indica la forza di attrito o resistenza al moto in un

Sinonimi e contrari

- Sinonimi cerimoniali: strascicare (meno comune), strisciare (in certe accezioni).

- Contrari: accelerare, muoversi rapidamente, avanzare con facilità.

lenti
e
faticosi.
molto
lentamente
o
senza
progresso
significativo.
dietro
problemi
o
obblighi.
lui
si
trascina,
noi
ci
trasciniamo,
voi
vi
trascinate,
loro
si
trascinano.
espressioni
che
specificano
il
contesto
(dalla
letto
al
lavoro,
per
esempio).
l’idea
è
quella
di
muovere
qualcosa
trascinandolo.
fluido,
noto
come
drag
in
altre
lingue.