slittatura

Slittatura è un sostantivo italiano che indica principalmente l’atto di slittare, cioè di posticipare o rinviare una scadenza, un pagamento o un evento. In ambito amministrativo, commerciale e pubblico, la slittatura si riferisce a una modifica temporanea del calendario o delle condizioni di attuazione di un provvedimento. In uso comune si incontrano sinonimi come rinvio, posticipo o slittamento, ma slittatura può assumere un tono più formale o procedurale.

In meccanica e nelle lavorazioni industriali, slittatura designa anche il processo di tagliare longitudinalmente un foglio, una bobina o un film per ottenere strisce o fessure. In questi contesti si parla di slittatrice o di operazioni di slittatura su carta, tessuti, film plastici, metalli e altro materiale. È una fase comune nella produzione di imballaggi, nastri, etichette e materiali plastici, dove la materia prima viene suddivisa in larghezze o formato utili.

Etimologia e uso: il termine deriva dal verbo slittare ed è particolarmente presente in contesti tecnici e settoriali. In italiano generale, si tende a preferire slittamento o rinvio. Nella terminologia industriale, tuttavia, slittatura rimane una designazione normale per descrivere l’azione di creare tagli o fessure lungo una materia continua. See also: slittamento, rinvio, slitter, slittatrice.