semistrutturato

Semistrutturato è un aggettivo italiano che indica qualcosa che non è completamente strutturato o che è parzialmente ristrutturato, a seconda del contesto. L’origine è composta dal prefisso semi- e dal participio strutturato, da strutturare. In ambito tecnico, il termine è particolarmente usato nel campo dei dati e dell’informatica.

Nel contesto dei dati, i dati semistrutturati sono quelli che presentano una certa organizzazione interna ma senza uno schema rigido e definito. Caratterizzano una via di mezzo tra i dati strutturati, che sono memorizzati in formati tabellari con schemi fissi, e i dati non strutturati, che non hanno etichette o gerarchie chiare. Esempi comuni includono JSON, XML, YAML, nonché log di sistema, email e set di metadati. I dati semistrutturati permettono una certa flessibilità nei campi e nelle gerarchie, e possono essere interrogati con approcci schema-on-read, affidandosi a strumenti che interpretano la struttura al momento dell’uso. Sono preziosi per l’integrazione dati, l’archiviazione in data lake e la ricerca semantica, ma possono richiedere elaborazione e parsificazione più complesse rispetto ai dati strutturati.

Nel lessico immobiliare italiano, semistrutturato può riferirsi a un immobile parzialmente ristrutturato o che richiede ulteriori opere di completamento. Di norma l’immobile ha la struttura di base e impiantistica principale, ma spazi interni, finiture o parte degli impianti potrebbero essere mancanti o da ultimare. L’interpretazione è variabile a seconda del mercato e della normativa locale, per cui è importante chiarire cosa è incluso e quali lavori restano. In sintesi, semistrutturato indica una condizione parziale che richiede contestualizzazione.