protestantismi

Protestantismi è un termine usato per indicare l’insieme delle chiese e dei movimenti cristiani che hanno avuto origine dalla Riforma protestante del XVI secolo, quando si contestò l’autorità della Chiesa cattolica e si privilegiò l’adesione alla Bibbia e al Vangelo. L’origine è collegata a reformatori come Martin Lutero, Giovanni Calvino e Ulrico Zwingli, e si diffuse rapidamente in Europa e oltre, dando vita a tradizioni diverse ma concertate dall’idea di un ritorno alle Scritture e a una cristologia centrata sulla grazia.

Principi principali: l’autorità delle Scritture come norma di fede e pratica (sola scriptura), la salvezza come dono di grazia ricevuto per mezzo della fede (sola gratia, sola fide) e il sacerdozio di tutti i credenti, che riduce il ruolo mediatorio della gerarchia ecclesiastica. Molti rifiutano o reinterpretano alcune pratiche e dottrine cattoliche; i sacramenti riconosciuti sono comunemente due (battesimo e Eucaristia), con articolazioni teologiche diverse tra le diverse confessioni.

Principali correnti includono il luteranesimo, il protestantesimo riformato (calvinismo), l’anglicanesimo e l’anabattismo (Baptisti, Mennoniti), a cui si aggiungono movimenti successivi come il metodismo e il pentecostalismo, che hanno ampliato la diversità liturgica e teologica. A livello globale, i protestantismi si sono diffusi in molte regioni del mondo, influenzando cultura, educazione e vita civile, spesso caratterizzandosi per una notevole varietà interna e per la ricerca di dialogo ecumenico con altre tradizioni cristiane.