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polimetilmetacrilato

Il polimetilmetacrilato (PMMA) è un polimero termoplastico ottenuto mediante la polimerizzazione del metilmetacrilato. In forma trasparente è noto come vetro acrilico o acrilico; tra i nomi commerciali si citano Plexiglas, Acrylite e Lucite. È disponibile come lastre, pellicole e resine per applicazioni diverse.

Proprietà principali: il PMMA presenta un’elevata trasparenza ottica e una bassa distorsione visiva, con indice di

Produzione e formulazioni: il PMMA è ottenuto dalla polimerizzazione radicalica del metilmetacrilato. Esistono vari formati: omopolimeri

Applicazioni: ampio uso in edilizia per serramenti, lucernari e vetrate; in ottica e illuminazione per lenti,

rifrazione
circa
1,49.
Mostra
buona
resistenza
ai
raggi
ultravioletti
e
alle
intemperie,
stabilità
dimensionale
e
buone
proprietà
meccaniche
per
essere
lavorato,
tagliato,
forato
e
termoformato.
Ha
una
notevole
rigidità
e
un’ottima
resa
in
termini
di
trasparenza
nel
tempo,
sebbene
possa
graffiarsi
facilmente
in
confronto
ad
altri
materiali.
Resiste
bene
a
molti
solventi
comuni,
ma
può
essere
attaccato
da
chetoni
(come
acetone),
alcuni
alcoli
e
solventi
aggressivi.
Il
PMMA
può
utilizzare
additivi
per
elevare
la
resistenza
UV
o
modificare
le
proprietà
di
colore.
e
copolimeri
con
modifiche
per
migliorare
la
stabilità
UV,
la
resistenza
al
graffio
o
la
flessibilità.
Può
essere
presente
in
forme
purificate
o
mescolato
con
altri
additivi
per
applicazioni
specifiche.
pannelli
diffusori
e
coperture;
nell’industria
automobilistica
e
aeronautica
per
fanali
e
protezioni.
In
odontoiatria
e
medicina
viene
impiegato
come
resina
dentale,
cemento
osseo
e
componenti
implantari,
nonché
in
dispositivi
medici
e
protesi.
È
riciclabile
e
riutilizzabile
attraverso
processi
termici
e
meccanici,
sebbene
la
gestione
degli
scarti
richieda
precauzioni
per
i
residui
di
monomero.