linterferogramma

L'interferogramma è una mappa bidimensionale delle differenze di fase tra due immagini interferometriche acquisite sulla stessa regione. In ambito radar a aperture sintetica (SAR), l'interferogramma si ottiene registrando due immagini complesse e moltiplicando l'immagine del secondo stato per il coniugato dell'immagine del primo. La fase risultante riflette differenze di percorso ottico tra le due viste e contiene informazioni su rilievi topografici e deformazioni nel tempo.

La fase interferometrica è composta da contributi di diverso origine: una componente dovuta alla geometria del rilievo (topografia reale), una componente legata a eventuali deformazioni temporanee del terreno e una parte rumorosa causata da decorrelazione, rumore di speckle, variazioni atmosferiche e strumentali. La fase ottenuta è tipicamente avvolta su un intervallo di 2π, e per interpretarla in termini di spostamenti o rilievi è comune eseguire lunwrap (demodulazione della fase) per ottenere una fase continua, da cui si ricavano cambiamenti di distanza o di altezza.

Applicazioni principali includono il monitoraggio geofisico e ambientale: rilevamento di deformazioni legate a terremoti, subsidenza, movimento di ghiacciai e colate vulcaniche; mappa di elevazione derivata o integrata con dati topografici; monitoraggio di infrastrutture e analisi di deformationi superficiali. L'interferogramma è uno strumento chiave nel campo dell'InSAR, fornendo informazioni di deformazione su vaste aree con alta risoluzione spaziale.

Limitazioni comuni includono decorrelazione temporale, copertura vegetale o umidità del suolo che riducono la coerenza, rumore di fase e ambiguità dovute a 2π. L'interpretazione richiede spesso correzioni di fase stratosferica/ionosferica e una modelistica accurata della topografia.