inopportuno

Inopportuno è un aggettivo italiano che indica qualcosa di non opportuno per il contesto: un momento mal scelto, un intervento o un commento che risulta fuori luogo o non appropriato. L’uso suggerisce una valutazione negativa sulla tempistica o sulla pertinenza della cosa descritta.

Etimologia: deriva dal latino inopportunus, formato dall'in- (negazione) e opportunus (opportuno). Le forme italiane sono inopportuno (maschile singolare), inopportuna (femminile singolare), inopportuni (maschile plurale) e inopportune (femminile plurale).

Uso: si applica a situazioni, interventi o osservazioni considerate inidonee per tempo o contesto. Esempi: “Il suo intervento è stato inopportuno durante la riunione.” “Chiedere ora è un momento inopportuno.” Attenuare: si può ricorrere a sinonimi come “fuori luogo” o “non opportuno” a seconda del contesto.

Note stilistiche: il termine compare spesso in discorsi formali, giuridici o giornalistici, dove si valuta la pertinenza della tempistica. L’opposto è “opportuno” o “tempestivo”. In uso colloquiale si preferiscono espressioni come “fuori tempo” o “non appropriato” a seconda del contesto.