fedeltà

Fedeltà, dal latino fidelitas, indica la qualità di chi è fedele, leale e affidabile nel mantenere promesse, obblighi o vincoli. Il termine deriva da fidelis, fedele, e si usa in diversi ambiti per descrivere la coerenza tra intenzione e comportamento, nonché l’attaccamento a persone, gruppi o principi.

In etica e filosofia morale, la fedeltà è considerata una virtù che implica costanza nel rispetto degli impegni, anche in condizioni avverse, e può riferirsi sia alla lealtà verso una persona cara sia all’adesione a principi o doveri.

Nel contesto delle relazioni personali, la fedeltà è spesso associata all’esclusività e all’affidabilità nel legame affettivo. L’infedeltà è comunemente intesa come violazione di tale vincolo. In alcuni ordinamenti giuridici, l’infedeltà coniugale è stata considerata una circostanza rilevante in cause di separazione o divorzio; tuttavia le norme variano e molti sistemi hanno adottato approcci che non si basano sul concetto di colpa.

Nel campo della tecnologia e della riproduzione, il termine fedeltà è anche usato per indicare l’aderenza a un originale, come nel concetto di alta fedeltà (hi-fi) nei supporti audio o di fedeltà visiva nelle immagini.

Sinonimi comuni includono lealtà, costanza e affidabilità. I vari usi riflettono la relazione tra un soggetto e i propri impegni, persone, gruppi o principi.