etichettato

Etichettato è l'aggettivo e participio passato del verbo etichettare, che significa apporre una etichetta o un segno identificativo su un oggetto, un dato o una persona. In senso figurato indica anche l'adozione di una classificazione o di una reputazione. L'uso riguarda sia oggetti concreti sia concetti astratti come categorie o etichette sociali.

Etichetta deriva dal francese étiquette, termine che indicava un cartellino o una nota. L'etimologia è oggetto di studi: alcune teorie collegano etichetta a prestiti turchi etiket o a antiche varianti europee. In italiano l'uso è documentato sin dal Medioevo, con estensione al linguaggio tecnico e amministrativo.

Ambiti di impiego: nell'imballaggio e nel commercio l'etichettatura fornisce ingredienti, allergeni, data di scadenza e istruzioni. In informatica si parla di etichettatura dei dati o delle immagini, utile per classificare contenuti e per l'addestramento di modelli di intelligenza artificiale. In ambito biologico o medico si usa per contrassegnare campioni o molecole; nella vendita si riferisce all'etichettatura di vini e alimenti.

Etichettare persone o gruppi è un uso comune in politica e comunicazione, spesso criticato per ridurre la complessità sociale a categorie semplici. In molti paesi l'etichettatura dei prodotti è soggetta a normative che stabiliscono contenuti obbligatori, formato e accessibilità delle informazioni per il consumatore.