doppiopetto

Doppiopetto è un termine dell'abbigliamento che indica un capo con due file di bottoni disposte in parallelo sul davanti. Può riferirsi a una giacca oppure a un cappotto: nella versione giacca da abito il davanti si sovrappone e le due file di bottoni fungono da chiusura, conferendo un aspetto formale e definito. Le giacche doppiopetto possono prevedere diverse configurazioni di bottoni, ad esempio a quattro o a sei bottoni, con alcune file completamente funzionali e altre solo decorative.

Le linee tipiche includono rever prominenti, spesso di tipo a punta o a lancia, e una silhouette che tende a essere più strutturata rispetto al monopetto. I tessuti variano dal classico lana pesante per l’uso invernale a cotone, lino, velluto o tessuti tecnici per versioni più casual o stagionali. Il doppiopetto è spesso associato a un profilo elegante e formale, ma esistono varianti con tagli più morbidi o rivisitazioni moderne che si adattano a contesti quotidiani.

Storia: il doppiopetto compare nel vestiario maschile nel XIX secolo e guadagna diffusione nel XX secolo, diventando simbolo di formalità e autorità. Dopo periodi di popolarità alterne, è stato reinterpretato da designer contemporanei in versioni più versatili, mantenendo però la matrice di chiusura frontale con due file di bottoni. Oggi resta una scelta classica per abiti da lavoro formali, cerimonie o look eleganti, ma viene proposto anche in varianti sartoriali moderne.

Cura e abbinamento: per una vestibilità corretta è consigliata una sartoria o una giacca con proporzioni adeguate; i bottoni e la lunghezza del bavero influenzano l’equilibrio visivo. Può essere abbinato a pantaloni coordinati o a look separati, tenendo conto del contesto.