dellincapacità

Dell'incapacità, o incapacità di agire, è un termine usato nel diritto civile per indicare la situazione in cui una persona non è in grado di esercitare autonomamente i propri diritti o di gestire i propri affari. Può essere temporanea o permanente e può derivare dall'età, da condizioni mentali o da disabilità.

In Italia la legge prevede misure di protezione per tutelare le persone incapaci senza privarle ingiustamente della loro autonomia. Le principali forme sono l interdizione e l inabilitazione, a cui si affiancano strumenti meno invasivi come la tutela, la curatela e, più recentemente, l amministrazione di sostegno. L’obiettivo comune è assicurare decisioni appropriate e la protezione patrimoniale, mantenendo quanto possibile la dignità e l’autonomia della persona.

Interdizione è la misura che comporta una incapacità totale di agire: un tutore viene nominato dal tribunale per rappresentare la persona nelle attività legali e nella gestione dei beni. L inabilitazione è una forma di incapacità parziale, che consente alla persona di compiere alcuni atti ma richiede l’assistenza o la rappresentanza di un curatore per altri atti o per la gestione patrimoniale complessiva.

L amministrazione di sostegno è una procedura flessibile introdotta per offrire supporto mirato alle persone incapaci di agire, consentendo di scegliere il livello di protezione e di decisione in base alle specifiche esigenze, spesso evitando l interdizione o l inabilitazione. Il sostegno può riguardare l’uso delle capacità, la rappresentanza in atti giuridici e la gestione patrimoniale, con l’obiettivo di rispettare al meglio la volontà e la dignità della persona interessata.

Note terminologiche correlate includono tutela, curatela e protezione giuridica delle persone incapaci in contesto di diritto civile.