deflessioni

Deflessioni è il termine usato in italiano per indicare lo spostamento o la deviazione di una traiettoria o di una parte di un sistema rispetto al suo stato originario. Può riferirsi sia a un punto di una struttura che alla direzione o al percorso di un oggetto in moto, ed è influenzata da forze esterne, condizioni di contorno o proprietà del mezzo.

In ingegneria strutturale la deflessione descrive lo spostamento di una componente sotto carico. Il calcolo richiede principi di statica ed elasticità, nonché la conoscenza delle condizioni al contorno. Per una trave semplicemente appoggiata con carico distribuito, la deflessione massima al centro è approssimativamente δmax = 5 w L^4 / (384 E I), dove E è il modulo di Young e I è il momento di inerzia della sezione. Le deflessioni influenzano la funzionalità, la sicurezza e la durabilità di edifici e ponti, e sono quindi oggetto di norme di progetto e verifiche strutturali.

In fisica e ottica, la deflessione descrive la deviazione di una traiettoria. Una particella carica può subire una deflessione in presenza di campi elettrici o magnetici; la luce può deflettersi in presenza di campi gravitazionali (deflessione gravitazionale) o quando attraversa mezzi ottici eterogenei, con implicazioni in esperimenti, imaging e spettroscopia.

Metodi di misurazione: le deflessioni vengono quantificate con strumenti di misurazione dello spostamento come indicatori dial, telefoni di misurazione, sensori LVDT, interferometri o tecniche di analisi numerica (come la simulazione agli elementi finiti) per prevedere e convalidare i profili di spostamento.