avvantaggiare

Avvantaggiare è un verbo italiano transitivo che significa conferire a qualcuno o a qualcosa un vantaggio o un beneficio. Può indicare l’azione di favorire, agevolare o mettere in una posizione favorevole. Può anche essere utilizzato in forma riflessiva, avvantaggiarsi di qualcosa, per indicare l’uso di un’opportunità o di una risorsa a proprio beneficio.

Etimologicamente, avvantaggiare deriva da vantaggio, con il prefisso av- che esprime direzione o intenzione di favorire. Il termine è legato all’aggettivo avvantaggioso e, sul piano storico, si è affermato nel lessico politico, economico e giuridico per descrivere l’azione di dare vantaggi o creare condizioni favorevoli a una parte.

Uso e sfumature: avvantaggiare qualcuno si riferisce al concedere un beneficio o una posizione migliore rispetto ad altri. Si può dire, ad esempio, che una norma avvantaggia le piccole imprese o che un provvedimento avvantaggia un gruppo specifico. In contrapposizione, avvantaggiarsi di qualcosa o approfittare di un’opportunità è spesso neutro o positivo, mentre sfruttare una situazione negativa può avere una connotazione negativa.

Esempi: La riforma avvantaggia le start-up rispetto alle grandi aziende. Il nuovo contratto avvantaggia i lavoratori autonomi. Mi avvantaggio di questa offerta per acquistare a prezzo ridotto. Sinonimi e lessico correlato includono agevolare, favorire e vantaggio; avvantaggioso è l’aggettivo relativo.