Radiodiffusori

Radiodiffusori, o trasmettitori radio, sono dispositivi che convertono segnali elettrici contenenti audio, video o dati in onde radio da irradiarsi tramite un’antenna e ricevibili da dispositivi riceventi. Sono il cuore delle reti di radiodiffusione e di altre forme di comunicazione wireless.

Un radiodiffusore tipico comprende un oscillatore che genera la portante, un modulatore che impone sull’onda portante l’informazione, un amplificatore di potenza per assicurare l’energia necessaria alla trasmissione e un sistema di accordo/antenna per efficientare l’emissione. Nei sistemi moderni, i radiodiffusori integrano controlli di livello, stabilità di frequenza, monitoraggio e protezioni contro sovraccarichi.

Esistono diverse classificazioni. In base alla banda, si distinguono trasmettitori per longwave, medium wave, shortwave e VHF/UHF (FM e altri servizi). In base alla modulazione, si possono utilizzare AM, FM, PM o metodi digitali quali DAB, DRM o altre forme di radio digitale. In base alla potenza, esistono trasmettitori a bassa, media o alta potenza, impiegati per reti locali, regionali o nazionali.

I radiodiffusori operano su bande assegnate e richiedono licenze e conformità agli standard tecnici (stabilità di frequenza, controllo delle armoniche, livelli di emissione) per evitare interferenze. Sono soggetti a regolamentazioni delle autorità competenti nel controllo dello spettro e della sicurezza delle emissioni RF.

Applicazioni tipiche includono la radiodiffusione terrestre di segnali audio e video, reti professionali di comunicazione e servizi di diffusione digitale. Storicamente hanno accompagnato lo sviluppo della comunicazione di massa fin dai primi decenni del XX secolo.